La brinzolamide è utilizzata nel trattamento della pressione elevata nell'occhio nei pazienti affetti da glaucoma ad angolo aperto o da ipertensione oculare.
Che cos'è la brinzolamide?
La brinzolamide è un inibitore dell'anidrasi carbonica. Agisce riducendo la produzione di fluidi nell'occhio, aiutando così a ridurre la pressione intraoculare.
Come si assume la brinzolamide?
La brinzolamide viene somministrata sotto forma di soluzione ad uso oftalmico, instillandola nell'occhio come un collirio.
Effetti collaterali della brinzolamide
La brinzolamide può appannare la vista e causare bruciore e pizzicore agli occhi.
Fra gli altri suoi possibili effetti avversi sono inclusi:
- percezione di gusto amari, acidi o insoliti
- fastidio, lacrimazione o secchezza degli occhi
- perdite dagli occhi
- sensazione di avere un corpo estraneo nell'occhio
- mal di testa
- infiammazione delle palpebre
- gonfiore della cornea
È importante rivolgersi subito a un medico in caso di:
- gonfiori a volto, gola, lingua o labbra
- rash
- prurito
- orticaria
- senso di oppressione o dolore al petto
- dolore o prurito agli occhi
- irritazioni alla palpebra
Controindicazioni e avvertenze
Prima di utilizzare brinzolamide è bene informare il medico:
- di allergie al principio attivo, ad altri farmaci (in particolare a sulfonamidi), ad altre sostanze o ad alimenti
- dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti
- se si soffre (o si ha sofferto) di problemi epatici o renali
- se si utilizzano lenti a contatto
- in caso di gravidanza o allattamento
La brinzolamide può compromettere le capacità di guidare e manovrare macchinari pericolosi.