La vena cava superiore è un grosso tronco venoso che trasporta verso il cuore il sangue povero di ossigeno proveniente dalla parte superiore del corpo (testa, collo, arti superiori, alcuni organi del torace). Il cuore provvederà quindi a inviarlo ai polmoni per poi poterlo pompare, ricco di ossigeno, a tutto l’organismo.
La vena cava superiore si trova nella parte superiore del mediastino anteriore. Si forma dietro alla prima cartilagine sternocostale destra, per arrivare fino alla terza cartilagine sternocostale destra.
Il mediastino è lo spazio delimitato lateralmente dai due polmoni, posteriormente dalla colonna vertebrale e anteriormente dallo sterno. Suddiviso in quattro comparti (superiore, mediale, anteriore e posteriore), contiene il cuore, i vasi sanguigni cardiaci (per intero o per parte del loro percorso), la trachea, i grossi bronchi, parte dell’esofago.
Che cos’è la vena cava superiore?
La vena cava superiore è lunga circa 7 centimetri e ha un diametro, a livello dello sbocco, di circa 22 millimetri. Al suo interno non è presente alcuna valvola.
Si forma dalla confluenza di due grosse vene, le vene brachiocefaliche (o vene anonime). In essa sfocia la vena azigos. Il suo decorso è quasi verticale: scende dunque verso il basso fino all’estremo sternale della terza cartilagine costale di destra, per poi perforare il pericardio (ovvero la struttura fibrosierosa che contiene il cuore e le porzioni iniziali dei vasi arteriosi che da esso hanno origine) e aprirsi nella porzione superiore dell’atrio destro.
A cosa serve la vena cava superiore?
La funzionalità della vena cava superiore è strettamente circoscritta al trasporto del sangue povero di ossigeno dalla parte superiore del corpo (testa, collo, arti superiori, alcuni organi del torace) verso il cuore, che provvederà a inviarlo ai polmoni.
Tramite la piccola circolazione – o circolazione polmonare – il sangue verrà quindi ripulito e inviato nuovamente al cuore per poter essere pompato, ricco di ossigeno e sostanze nutritive, a tutto l’organismo.