I parabeni sono considerati spesso ‘nemici’ per la salute della pelle, motivo per cui su tante etichette di prodotti per il viso e il corpo, tra cui detergenti e creme, si legge la dicitura “senza parabeni”.
Ma che cosa sono? E come influiscono sulla nostra pelle?
Il professor Antonio Costanzo, responsabile di Dermatologia di Humanitas e docente Humanitas University, ne ha parlato in un’intervista al Corriere della Sera.
Cosa sono i parabeni?
I parabeni sono dei composti chimici organici che hanno una funzione battericida e fungicida e per questo motivo vengono utilizzati come sostanze conservanti nei prodotti cosmetici, dai saponi alle creme per il corpo fino ai prodotti per capelli.
Quali rischi?
Da diversi anni si studia la tossicità o gli effetti che potrebbero avere i parabeni a seguito di un uso quotidiano e prolungato, soprattutto localizzato (come nel caso di deodoranti e creme): a queste sostanze, ad esempio, viene imputato un maggior rischio di carcinoma del seno.
Bisogna però premettere che nei prodotti cosmetici in commercio la concentrazione dei parabeni è minima e limitata solo ad alcuni composti parabenici. Nei diversi studi è stato osservato che, anche a seguito di un utilizzo cronico e abituale, le concentrazioni di questi composti nel sangue e nelle urine si mantengono a livelli molto bassi, pur potendosi accumulare a livello dello strato corneo dell’epidermide. Per quanto riguarda, in particolare, il rischio associato al tumore della mammella, ad oggi non sono emerse evidenze sufficientemente solide per poter ritenere i parabeni come sostanze cancerogene.
Quali prodotti preferire?
“Come per tutte le situazioni – ha detto il professor Costanzo -, il consiglio è quello di acquistare prodotti per i quali le sostanze siano state ben bilanciate tra loro nelle quantità, di modo tale che ogni composto sia presente nel cosmetico solo in una piccolissima percentuale, non in grado di determinare un pericolo per la salute”.
A questo fine si può consultare l’etichetta di composizione del prodotto, oppure farsi guidare dai consigli del farmacista, che è oltretutto in grado di produrre delle preparazioni galeniche anche di prodotti cosmetici che rispettino la sensibilità della cute e le intolleranze del consumatore
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici