La chirurgia transanale mininvasiva, nota anche con l’acronico TAMIS (dall’inglese Transanal Minimally Invasive Surgery) è stata al centro di un corso dedicato in Humanitas University. Si tratta di una tecnica chirurgica altamente specializzata per rimuovere polipi e alcuni tumori del colon-retto con un approccio minimamente invasivo.
Ne abbiamo parlato con il Prof. Antonino Spinelli, responsabile di Chirurgia del Colon e del Retto in Humanitas e docente di Humanitas University.
La TAMIS: mini-invasiva e conservativa
La Transanal Minimally Invasive Surgery è una tecnica chirurgica, utilizzata dal 2010, che grazie alla mini-invansione offre la possibilità di un trattamento sicuro nell’asportazione di tumori localizzati nel retto, l’ultimo tratto dell’intestino prima dell’ano, evitando al paziente i disagi e rischi di un intervento chirurgico classico solitamente molto più invasivo, siccome richiede un accesso dall’esterno, con taglio chirurgico e successiva rimozione del tratto di intestino interessato dal tumore.
“La tecnica TAMIS è una procedura il cui accesso alla sede dell’intervento avviene tramite orifizi naturali (in questo caso l’ano), senza bisogno di incisioni chirurgiche”, ha spiegato il professor Antonino Spinelli. “Permette inoltre un importante risparmio d’organo, poiché rimuove solo i tessuti danneggiati, lasciando il resto dell’intestino intatto. Il paziente non subisce il taglio e asportazione di una parte del retto, intervento complesso e a seguito del quale è maggiore il rischio di complicanze, oltre alla possibilità di dover confezionare una deviazione intestinale con un orifizio esterno, temporanea o permanente, che porta con sé un impatto impor- tante sulla qualità di vita del paziente”, ha concluso Spinelli.
Chirurghi a lezione di teoria e pratica con esperti
Proprio il professor Spinelli è stato il direttore del corso sulla tecnica chirurgica TAMIS, che si è tenuto in Humanitas. Insieme a lui due esperti di fama internazionale: il dottor Roel Hompes, del Dipartimento di Chirurgia Colorettale all’Academic Medical Center Amsterdam, e il professor Roberto Persiani, responsabile UOS Chirurgia Oncologia Mini-invasiva dell’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma.
Obiettivo del corso era fornire i principi e le abilità tecniche di base per potersi approcciare a questa nuova procedura.
Accanto a un approfondimento di temi quali la storia della TAMIS, come impostare la sua esecuzione (strumentazione, tecniche, suturazione), il ruolo per le lesioni benigne e il suo utilizzo per il trattamento di tumori del retto precoci (tema illustrato dal professor Spinelli), è stato dato spazio anche agli aspetti più pratici, con l’utilizzo di video e modelli bio-logici su cui i partecipanti al corso hanno potuto esercitarsi.
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