Gli allergici in Italia e nel mondo sono sempre in aumento. Guardando i dati Istat, le persone affette da malattie allergiche croniche nel 2016 sono il 10,7% della popolazione nazionale. Secondo la World Allergy Organization 300 milioni di persone nel mondo soffrono di asma grave. Altra patologia con grande incidenza è la rinite allergica che colpisce tra il 10% e il 30% di tutti gli adulti e fino al 40% dei bambini.
In un contesto come questo, la diagnosi precoce ed efficace diventa fondamentale. In Humanitas, per la prima volta in Lombardia, si sperimenta un nuovo test sviluppato da un gruppo di ricercatori austriaci.
Il test sarà presentato in occasione dei prossimi convegni internazionali di allergologia in programma ad Orlando e Bilbao.
Le possibilità offerte dal nuovo test
Il test diventa un prezioso aiuto per gli allergologi grazie a una mappatura di 282 allergeni e molecole insieme ed è frutto del lavoro di Ricerca Scientifica portato avanti dal professor Giorgio Walter Canonica, Responsabile del Centro di Medicina Personalizzata Asma e Allergie di Humanitas Immuno Center e del professor Giovanni Melioli, Responsabile diagnostica molecolare allergologica, che hanno sperimentato il test e portato avanti pubblicazioni che ne validano l’efficacia.
“Il test – spiega il prof. Canonica – è in grado di investigare sulla predisposizione del proprio sistema a reagire nei confronti di sostanze normalmente innocue. Sulla base della composizione dei pannelli degli estratti allergenici e degli allergeni molecolari, il test porta a un quadro quasi completo della sensibilizzazione di ogni paziente. Noi specialisti riusciamo così a essere molto più precisi nella diagnosi e nella cura, che diventa sempre più personalizzata”.
Uno dei possibili sviluppi futuri dello strumento sarà l’integrazione con l’intelligenza artificiale. “Grazie a un software oggi in via di sperimentazione, che aiuta a interpretare gli allergeni e sintetizza i risultati del test – aggiunge il prof. Melioli – riusciremo a restituire al paziente una mappatura dettagliata del suo quadro clinico attraverso singole spiegazioni accanto a ogni dato”.
Le classi di allergeni analizzati con il test
- Pollini (graminacee, polline albero, polline erba)
- Pelle (animali domestici, animali da fattoria)
- Acaro (polveri e acari)
- Lattice
- Cibo vegetale (frutta, vegetali e funghi, frutta secca e semi, legumi, cereali, spezie)
- Microorganismi (muffa e lievito)
- Cibo animale (latte, uova, pesce e frutti di mare, carne)
- Insetti e veleni (ape e vespa, scarafaggi).
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici