Humanitas Gradenigo (Torino) si rinnova a partire dal Pronto soccorso, punto di riferimento prezioso per il territorio di Torino e provincia: nel corso del 2016 infatti ha curato oltre 43mila pazienti e nei mesi invernali ha fronteggiato il picco influenzale con un aumento nel numero di accessi pari al 25%.
La novità riguarda il nuovo ingresso e la camera calda, uno spazio coperto direttamente accessibile dai mezzi di soccorso che permette al personale del Pronto soccorso di accogliere i pazienti in un ambiente protetto. Ben visibile anche da corso Regina Margherita, la camera calda si trova in via Ignazio Porro 2 ed è stata realizzata sul lato della carreggiata prima riservato al transito delle ambulanze.
“È un ulteriore passo avanti verso il potenziamento del Pronto soccorso e il miglioramento dell’accoglienza. Prendere in carico il paziente e informare i suoi familiari al momento dell’arrivo e nelle fasi che precedono e seguono la valutazione infermieristica, serve a orientare e rassicurare chi arriva in Pronto soccorso. La presenza della camera calda favorisce fin dal primo momento questo tipo di presa in carico”, ha commentato il dottor Giorgio Carbone, responsabile della Medicina e Chirurgia d’urgenza di Humanitas Gradenigo.
Rinnovamento e crescita in Gradenigo
L’Ospedale è al centro di un percorso di rinnovamento e crescita che nell’ultimo anno e mezzo ha visto, tra le azioni più importanti, la sostituzione di tutti i letti delle degenze, l’adozione di una nuova TAC (più performante e con dosi di radiazione più basse) e l’attivazione del nuovo Centro prelievi: spazi più ampi che permettono maggiore comfort e minori attese grazie a cinque salette riservate e un’area d’attesa con 57 posti a sedere. L’Ospedale verrà inoltre dotato di un reparto di Terapia intensiva.
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2.3 milioni visite
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+56.000 pazienti PS
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+3.000 dipendenti
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45.000 pazienti ricoverati
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800 medici