Un gruppo di esperti dell’università di Cambridge (Regno Unito) ha rivelato che, in alcuni momenti della nostra giornata, il nostro organismo è più suscettibile alle infezioni.
Secondo il loro studio i virus sfrutterebbero a loro vantaggio il nostro orologio biologico per svilupparsi e diffondersi nell’organismo. Ne ha parlato il professor Carlo Selmi, responsabile di Reumatologia e Immunologia Clinica in Humanitas e docente dell’Università degli studi di Milano, durante la trasmissione Cuore e Denari.
Secondo gli studiosi di Cambridge, il nostro sistema immunitario ha degli alti e bassi durante la giornata. Per esempio, al mattino fa più fatica a carburare, soprattutto nel caso di un cattivo riposo notturno. Che cosa ne pensa, professore?
Credo che questo studio sia estremamente interessante, perché spiega quello che sosteniamo da tempo, ossia che la qualità del sonno ha un effetto antinfiammatorio molto potente sul nostro sistema immunitario.
Inoltre, esso conferma l’esistenza di un rapporto tra gli ormoni che ci fanno svegliare al mattino (in particolare il cortisolo) e il nostro sistema immunitario.
Possiamo quindi sostenere che un riposo di 8-10 ore abbia effetti positivi anche sul nostro sistema immunitario.
Sta per cominciare la stagione delle cosiddette “malattie da raffreddamento”. Che cosa consiglia?
“Consiglio la vaccinazione antinfluenzale, che negli anni ha fatto enormi progressi e costa poco. Un secondo consiglio che mi sento di dare è di non essere particolarmente aggressivi con questo tipo di infezioni perché, come si sa, si risolvono nel giro di pochi giorni.
Infine, suggerisco di prestare particolare attenzione agli individui a rischio (anziani o persone con altre patologie) e alle eventuali complicanze, soprattutto batteriche”.
Per difendersi da queste malattie è fondamentale il rispetto di alcune regole elementari come lavarsi le mani, non starnutire né tossire in faccia al vicino. È d’accordo, professore?
“Certamente sì, anche se credo che le regole di buona educazione debbano essere rispettate sempre. Non dimentichiamo che le malattie alle vie respiratorie possono essere trasmesse anche durante una semplice conversazione, attraverso le goccioline di saliva. In ogni caso, consiglio sempre di lavarsi spesso le mani“.
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