Da oggi è disponibile anche in Italia l’anticorpo monoclonale vedolizumab, il primo farmaco biotecnologico a selettività intestinale approvato per i pazienti affetti da rettocolite ulcerosa e malattia di Crohn, malattie infiammatorie croniche intestinali.
Ci spiegano il meccanismo d’azione gli specialisti di Humanitas
Un meccanismo d’azione innovativo
Il meccanismo d’azione di vedolizumab è altamente innovativo, perché i globuli bianchi in presenza di infiammazione intestinale, come nel caso di rettolite ulcerosa e malattia di Crohn, hanno come un “codice di avviamento postale” che li indirizza all’intestino infiammato. Il farmaco blocca questo codice e di conseguenza la continua infiammazione intestinale.
Efficacia e sicurezza
I dati clinici a supporto di vedolizumab suggeriscono che questa farmaco è estremamente efficace nei pazienti con rettocolite ulcerosa moderata o severa e nei pazienti con malattia di Crohn moderata o severa mai trattati (naive) o che hanno fallito i farmaci anti TNF (fattore di necrosi tumorale). Inoltre la selettività di vedolizumab rappresenta un vantaggio, in quanto si traduce in una maggiore sicurezza per i pazienti. Migliorare la conoscenza dei meccanismi sottostanti queste patologie e continuare a sviluppare nuove opzioni terapeutiche è fondamentale, considerati i bisogni non soddisfatti e le sfide che questi pazienti devono continuamente affrontare, anche nella gestione della progressione della malattia.
Il Centro per le Malattie Infiammatorie Croniche dell’Intestino di Humanitas
In Humanitas è attivo un Centro per le Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali che, con approccio multidisciplinare, mette a disposizione dei pazienti un programma completo e su misura di diagnosi e di cura secondo le più attuali evidenze scientifiche.
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