In caso di artrosi localizzata a livello di un’articolazione specifica sono particolarmente indicate le infiltrazioni con acido ialuronico, finalizzate alla riduzione del dolore e al miglioramento della funzionalità articolare. Lo scorso 3 ottobre in Humanitas si è tenuto un corso di formazione teorica e sul campo destinato agli specializzandi, organizzato in collaborazione con Fondazione Mercuriale, con l’obiettivo di fornire ai futuri medici della riabilitazione gli strumenti essenziali per il corretto utilizzo di queste tecniche applicate a ginocchio e spalla. L’evento è stato coordinato dal dott. Stefano Respizzi, Direttore del Dipartimento di Riabilitazione di Humanitas.
Una simulazione pratica su un manichino.
Infiltrazioni di acido ialuronico nelle articolazioni, quali benefici?
“Le infiltrazioni di acido ialuronico – spiega il dott. Respizzi – hanno un’azione antinfiammatoria e sono utili sia per diminuire il dolore sia per favorire i processi riparativi nelle lesioni di modesta entità”. “L’acido ialuronico, infatti – continua il dott. Respizzi – è naturalmente presente nelle nostre articolazioni e funziona un po’ come una sorta di lubrificante in un ingranaggio arrugginito”. Le terapie intra-articolari sono molto utilizzate nella cura della patologia osteoartrosica in quanto forniscono la possibilità di introdurre agenti farmacologici nel loro precipuo sito d’azione.
Quali sono i vantaggi derivanti da un corso di stampo pratico?
La sessione pomeridiana è stata caratterizzata da un approccio eminentemente pratico. Le simulazioni hanno il pregio di introdurre il professionista in un ambiente che riproduce la situazione reale: i corsisti hanno così potuto apprendere sul campo le tecniche infiltrative del ginocchio e della spalla. I medici di Humanitas che hanno relazionato l’evento sono, oltre al dott. Respizzi, la dott.ssa Barbara Baroni, fisiatra, il dott. Andrea Bruno, il dott. Mario Borroni e la dott.ssa Elisabetta Tibalt, ortopedici.
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