È in pieno svolgimento il Corso dedicato alla Chirurgia della Spalla, in corso dal 10 al 12 febbraio, presso il Centro Congressi in Humanitas. La tre giorni, giunta alla sua terza edizione, è patrocinata dalla Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT) e organizzata in collaborazione con la Fondazione G.Mercuriale e I.R.C.C.S. Policlinico di San Donato. Tra i presidenti del Comitato il dottor Alessandro Castagna, responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia della Spalla in Humanitas.
Il programma scientifico prevede sessioni, live surgery, letture e tavole rotonde per chirurghi ortopedici dedicati alla patologia della cuffia dei rotatori e ai traumi della spalla e i loro esiti; mentre mercoledì è previsto il Corso “Dalla chirurgia di spalla alla riabilitazione: aspetti pratici”, accreditato per le categorie selezionate (Fisioterapisti, Medici Specialisti in Medicina dello Sport, Medicina Fisica e Riabilitazione, Ortopedia e Traumatologia).
Il mondo delle patologie della spalla comprende: l’instabilità (la spalla esce di sede), la lesione del tendine della cuffia del rotatori e gli aspetti degenerativi (artrosi) o fratture che possono portare all’inserimento di protesi. I maggiori progressi della ricerca sono stati ottenuti per la lesione della cuffia dei rotatori.
La cuffia dei rotatori della spalla è composta da quattro tendini che si inseriscono sulla testa dell’omero in posizioni diverse, trasferendo la forza muscolare dinamica all’articolazione e determinandone così il movimento. I tendini possono essere soggetti a lesioni traumatiche e degenerative; le patologie a carico della cuffia dei rotatori hanno un’incidenza importante e comportano spesso una significativa riduzione della qualità della vita a causa del dolore e della limitazione funzionale.
La chirurgia mini-invasiva consente di intervenire e riparare questi tendini, ma i risultati degli interventi sono condizionati da altri fattori quali: età e stile di vita del paziente, cronicità della lesione, grado di atrofia muscolare. Una patologia complessa dunque, in cui è importante valutare molteplici aspetti e per la quale la ricerca sta facendo grandi progressi.
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