Il 16 dicembre 1991 “nasceva” Fondazione Cariplo, con l’impegno di fare beneficenza. Da allora ha sostenuto oltre 22mila progetti con oltre due miliardi di euro.
Milano, 16 dicembre 2009. Proprio oggi Fondazione Cariplo compie 18 anni. E ha deciso di festeggiare simbolicamente sul territorio, ambito prioritario di intervento della Fondazione, a fianco degli enti nonprofit: l’occasione viene dalla presentazione di oggi, ospitata nella sede della Prefettura di Novara, dei progetti “emblematici” finanziati da Fondazione Cariplo proprio quest’anno e selezionati nelle passate settimane.
Il momento conclusivo delle celebrazioni è previsto per il 22 di dicembre a Milano, ospite d’onore Giuliano Amato.
Ogni anno, infatti, Fondazione Cariplo destina, a rotazione, a due province, la somma € 7.500.000, per il sostegno di iniziative di particolare importanza, una sorta di jolly, oltre ai contributi che ogni anno vengono concessi agli enti non profit che operano in quelle zone.
In sostanza ciascuna provincia gode di un sostanzioso “bonus” ogni sei anni. Nel 2009 è stata la volta della provincia di Novara (e di Cremona); Il bando specifico si è aperto in primavera e chiuso al 30 giugno.
“Abbiamo voluto festeggiare a Novara, simbolicamente, cogliendo l’occasione della presentazione dei progetti emblematici per dare un segnale di attenzione al territorio – ha detto il Presidente di Fondazione Cariplo, Avvocato Giuseppe Guzzetti – . Il periodo più difficile sembra essere superato. Per il 2010, Fondazione Cariplo ha previsto di mantenere le erogazioni allo stesso livello degli anni precedenti (circa 200 milioni di euro, ndr). Sul piano degli interventi, si può dire che la coesione sociale sia il grande obiettivo della Fondazione. C’è coesione sociale dove le persone sono integrate, hanno solidità sul piano degli affetti, dell’occupazione, della salute, dell’abitazione; e ancora dove hanno opportunità di crescere culturalmente, in un ambiente sano e in un contesto che mira ad innovarsi, apprendendone le bellezze artistiche e creative. Fondazione Cariplo da giovane diventerà adulta, continuando ad impegnarsi”
I festeggiamenti per questi 18 anni – che avevano preso il via il 12 ottobre – si chiuderanno a Milano in un convegno dal titolo “Come eravamo, come saremo” a cui parteciperà Giuliano Amato, l’uomo che fece nascere le fondazioni di origine bancaria con la legge che porta il suo nome (vedi programma in allegato). All’evento in programma a Milano, alle 16, al Centro Congressi di via Romagnosi 8, prenderanno parte anche Andrea Olivero, Portavoce Forum Terzo Settore, Roberto Formigoni, Presidente della Regione Lombardia in rappresentanza delle istituzioni del territorio; sono inoltre previsti interventi degli ex presidenti di Fondazione Cariplo, Ottorino Beltrami e Roberto Mazzotta.
Dal 1991, infatti, ad oggi ha erogato circa 2 miliardi di euro (con una media negli ultimi anni di 190 milioni di euro e circa 1000 progetti all’anno) a sostegno degli enti nonprofit che operano nel campo dell’arte e della cultura, delle persona in difficoltà, della ricerca scientifica e dell’ambiente, favorendo in modo determinante l’innovazione e la coesione sociale.
Tutto ciò è stato reso possibile da un’oculata gestione del patrimonio. Una recente analisi del valore di mercato del patrimonio negli ultimi dieci anni fa emergere, inoltre, un dato significativo: il valore del patrimonio è cresciuto nel corso del tempo. Il dato è di particolare rilevanza se si considerano gli effetti della crisi finanziaria che si è abbattuta sulle economie mondiali dall’autunno del 2008. Merito di questo risultato è la lungimiranza con cui la Fondazione ha gestito le proprie risorse, evitando investimenti rischiosi, senza derivati pericolosi, hedge fund o titoli tossici.
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici