Si svolge domenica 17 settembre a Basiglio la 25esima edizione della Corsa della Solidarietà, promossa dal Comune di Basiglio e dall’associazione culturale ViviBasiglio.
La manifestazione, non competitiva, parte alle ore 9.00 in Piazza Monsignor Rossi. Sono previsti 3 percorsi, rispettivamente da 6,5, 10 e 21 km, con un tempo di percorrenza massimo di 3 ore.
Il costo dell’iscrizione è di 3,50 euro: i proventi della manifestazione quest’anno andranno alla Fondazione Ariel, Centro di riferimento per le Disabilità Neuromotorie Infantili che offre un aiuto ai bambini affetti da paralisi cerebrale e alle loro famiglie grazie all’attivazione di una rete nazionale di contatti multidisciplinari di tutti gli specifllisti coinvolti nel trattamento di questi piccoli pazienti: medici, psicologici e assistenti sociali sono a disposizione per rispondere ai loro bisogni pratici e psicologici.
Al termine della corsa è previsto un premio per i 15 gruppi più numerosi (almeno 15 persone), le prime 3 donne e i primi 5 uomini classificati dei 10 e dei 21 km. E’ previsto inoltre un riconoscimento per i primi 1.000 iscritti.
Regolamento della corsa
Ritrovo ore 8.45 del 17 settembre 2006 in P.zza Mons. Rossi a Basiglio (Mi).
1. Le iscrizioni si effettuano la mattina stessa della corsa dalle ore 08.00 alle ore 08.45
2. Partenza ore 9. Tempo massimo per ultimare il percorso: 3 ore dalla partenza.
3. La corsa avrà luogo con qualsiasi condizione di tempo.
4. L’iscrizione è di € 3,50.
5. L’iscrizione verrà considerata quale dichiarazione di idoneità fisica inerente alla normativa di legge prevista dal D.M. 28/2/83 sulla tutela sanitaria dell’attività sportiva non competitva; in particolare il Partecipante dichiara che non potrà effettuare partenze anticipate, che il percorso prescelto dovrà essere effettuato correndo o camminando secondo le proprie possibilità, che non potranno essere presi in considerazione reclami per infortuni causati dal mancato rispetto delle norme contemplate dal presente regolamento.
6. I partecipanti sono tenuti a rispettare il CDS Art.134, le segnalazioni e le indicazioni fornite dagli organizzatori.
7. Funzionerà il servizio medico, il servizio ambulanza, il servizio scopa e il servizio radio.
8. Funzionerà un adeguato servizio di ristoro.
9. L’organizzazione declina ogni responsabilità civile e penale derivante da danni a persone o cose, prima, durante e dopo la manifestazione.
10. Data la non competitività della manifestazione non si accettano reclami.
11. Le iscrizioni si chiudono a 1.000 partecipanti. Oltre i 1.000 iscritti si garantiscono i servizi previsti, esclusa l’assegnazione del riconoscimento d’iscrizione; in tal caso l’iscrizione sarà di € 2,00.
Il Centro ARIEL
ARIEL, centro diretto dal prof. Nicola Portinaro, lavora con l’obiettivo di costituire una rete socio-sanitaria che coinvolga tutti gli specialisti e metta in relazione le principali risorse per la disabilità, in modo da poter indirizzare le famiglie verso il servizio più vicino e più adatto alle loro esigenze. La presenza di un medico all’interno della fondazione permette di fornire inoltre alle famiglie, una volta verificate le loro esigenze, l’indicazione delle strutture sanitarie specialistiche presso cui trovare una risposta alla necessità terapeutica espressa. L’obiettivo è costruire un network che coinvolga diversi specialisti sul territorio nazionale. Questo lavoro di rete non si limita all’ambito sanitario, si estende anche al settore psicologico e socio-assistenziale. L’attività di sostegno psicologico di ARIEL, svolta sia dal dott. Andrea Dondi che dalla dott.ssa Simona Arminio, si è concretizzata sia presso il centro con colloqui di consulenza e sia nei percorsi formativi per le famiglie. Tali corsi vengono tenuti presso l’Istituto Clinico Humanitas e, per agevolare le famiglie che abitano in altre province, presso le sedi dei comuni di residenza. Responsabile dell’organizzazione dei corsi è Luisa Mondorio, già responsabile operativo di ARIEL. Dal punto di vista socio-assistenziale l’assistente sociale di ARIEL, dott.ssa Valeria Romaniello fornisce informazioni su varie problematiche legate alla disabilità: le richieste delle famiglie vengono valutate e seguite da ricerche e contatti con i servizi sociali e altri enti del territorio di residenza, con lo scopo di confrontare le risorse esistenti e verificare la correttezza delle informazioni. A tale proposito, ARIEL ha stilato un Vademecum, costantemente aggiornato, per raccogliere in un’unica fonte le principali informazioni utili per chi si trova per la prima volta alle prese con difficoltà e dubbi legati alla disabilità del proprio bambino. ARIEL mantiene sempre un contatto con le famiglie, per seguirne il percorso e valutare se la richiesta presentata è stata effettivamente soddisfatta.
Per maggiori informazioni:
tel. 02.9075314502
www.corsadibasiglio.it
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici