Docente di Farmacologia presso l’Università degli Studi di Milano, responsabile del Laboratorio di Farmacologia e Patologia Cerebrale e Direttrice del Programma di Neuroscienze di Humanitas, la professoressa Michela Matteoli è stata eletta membro della European Molecular Biology Organization (EMBO). Un riconoscimento di altissimo livello che ha raggiunto – oltre alla dottoressa Matteoli – altri 150 ricercatori prevalentemente europei, di cui solo 5 italiani.
Nomine importanti che arrivano nell’anno del 50° anniversario dell’EMBO: «Per il 50° anniversario dell’EMBO siamo estremamente lieti di accogliere molti più ricercatori rispetto agli anni precedenti», spiega Maria Leptin, presidente della European Molecular Biology Organization
L’EMBO punta a sostenere i ricercatori di talento nell’ambito delle life sciences e a stimolare lo scambio di informazioni scientifiche, costruendo così una rete di ricerca a livello europeo.
La prof.ssa Matteoli in Humanitas studia in particolare l’infiammazione nelle malattie psichiatriche e neurodegenerative. Tra queste sono comprese la schizofrenia, l’autismo e la malattia di Alzheimer. “Che ci sia un nesso tra infiammazione e Alzheimer lo sappiamo già da molti anni – spiega la prof.ssa Matteoli -, per molto tempo però si è pensato che l’infiammazione fosse la conseguenza della malattia, causata dalla morte dei neuroni. In realtà ci stiamo accorgendo che l’infiammazione può essere una delle possibili cause che contribuiscono alla malattia. Sarebbe molto importante dimostrare questo, perché cambierebbe il nostro modo di affrontare il trattamento della malattia”.
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici