I calli sono ispessimenti dell’epidermide che si formano quando la pelle tenta di proteggersi da pressione e sfregamenti. Nella maggior parte dei casi compaiono su mani, piedi e dita e solo raramente solo dolorosi.
Quali malattie si possono associare ai calli?
Le patologie che si possono associare ai calli sono le seguenti:
- Cheratosi attinica
- Piede Diabetico
- Sifilide
Si ricorda che questo non è un elenco esaustivo e che sarebbe sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia in caso di persistenza dei sintomi.
Quali sono i rimedi contro i calli?
Se non si soffre di particolari patologie il trattamento dei calli è necessario solo se creano fastidio, anche puramente estetico.
Nella maggior parte dei casi gli ispessimenti tendono a scomparire da sé una volta eliminata la pressione o lo sfregamento che ha portato alla loro formazione. Può, ad esempio, essere utile cambiare le calzature, utilizzare cerotti protettivi e mantenere la pelle ben idratata. Se però il callo non dovesse scomparire da solo è possibile agire eliminando la pelle in eccesso, utilizzando prodotti callifughi e, in caso di necessità, solette ortopediche. Inoltre in alcuni casi potrebbe essere utile applicare una pomata antibiotica per ridurre il rischio di infezioni.
Solo in rare circostanze potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente per correggere problemi strutturali che portano allo sfregamento della pelle e, quindi, alla comparsa del callo.
Con calli quando rivolgersi al proprio medico?
Nel caso in cui si soffra di diabete o di altre patologie specifiche non è consigliabile trattare i calli con rimedi personali. In questi casi, infatti, il rischio di complicazioni è elevato ed è necessario rivolgersi al proprio medico per sapere come comportarsi senza correre rischi. È inoltre bene chiedere consiglio al medico quando i calli iniziano a fare molto male o se si infiammano.