La dermatite atopica (nota anche come eczema atopico) è una patologia recidivante o cronica a carico della pelle. Si manifesta con sintomi dolorosi e fastidiosi, tra cui prurito, eritemi, vescicole e altre manifestazioni che possono interessare diverse aree del corpo, come mani, piedi, gomiti, ginocchia, polsi, caviglie, torace, collo e, soprattutto nei bambini, il viso.
La dermatite atopica può compromettere significativamente la qualità della vita, poiché influisce sulla concentrazione, in ambito lavorativo e scolastico, e disturba il sonno notturno. Inoltre, ha un impatto anche a livello psicologico: quando colpisce aree visibili del corpo, infatti, può influire negativamente sull’autostima.
Ad aprile 2025 torna la Campagna Nazionale di sensibilizzazione sulla dermatite atopica “Dalla parte della tua pelle”, rivolta ad adulti e adolescenti dai 12 ai 17 anni, promossa dalla Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse (SIDeMaST). Anche l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano partecipa a questa iniziativa con un open day di visite gratuite lunedì 7 aprile 2025, con il contributo della dottoressa Alessandra Narcisi, specialista in Dermatologia.
Ne parliamo con il professor Marco Ardigò, Capo Sezione dell’Unità di Dermatologia Oncologica presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano, Membro del Consiglio Direttivo SIDeMaST e Responsabile per le Campagne di sensibilizzazione.
Sintomi e cause della dermatite atopica
La dermatite atopica è riconoscibile da sintomi come:
- chiazze rosse con vescicole, croste o abrasioni
- prurito che peggiora nelle ore notturne
- secchezza cutanea.
Si tratta di una patologia con cause multifattoriali, che insorge per una combinazione di fattori immunologici, ambientali e genetici. In particolare, la barriera cutanea delle persone con dermatite atopica, risulta alterata. In questo modo gli strati inferiori della pelle entrano in contatto con sostanze che in condizioni normali non oltrepassano la barriera. La dermatite atopica si manifesta in particolare in momenti di stress psicofisico o con il cambio di stagione, mentre sono più rare le reazioni ad allergeni alimentari.
Come curare la dermatite atopica
La dermatite atopica viene curata con farmaci cortisonici topici oppure immunomodulatori a uso locale. Utili, in particolare per contenere il prurito, gli antistaminici orali. Quando la dermatite atopica è particolarmente estesa per alcuni pazienti è possibile ricorrere alla fototerapia, mentre in presenza di una forma già grave si ricorre a steroidi sistemici o altri farmaci immunosoppressori oppure ad anticorpi monoclonali.
In generale, ma soprattutto se si ha familiarità con la dermatite atopica, è possibile prevenirne l’insorgenza seguendo alcune accortezze. Per esempio evitare lavaggi e bagni eccessivamente lunghi e asciugare la pelle con delicatezza e tamponando. Utile anche usare detergenti delicati e creme idratanti e lenitive, usare filtri solari quando ci si espone alla luce solare ed evitare indumenti in materiale sintetico.
“Dalla parte della tua pelle”: la Campagna SIDeMaST
Alla sua quinta edizione, “Dalla parte della tua pelle”, la Campagna nazionale di sensibilizzazione sulla Dermatite Atopica promossa da SIDeMaST, si riconferma un momento fondamentale di informazione e confronto con gli specialisti dermatologi.
L’edizione 2025 della Campagna prevede la possibilità di eseguire le visite di controllo gratuite anche agli adolescenti, a partire dai 12 anni, e l’esecuzione in autonomia del pre-screening al seguente link.
Il pre-screening è un questionario di facile compilazione, utile a valutare la presenza di segni riconducibili alla dermatite atopica. Il sistema, tramite un punteggio assegnato in automatico in base alle risposte, in presenza di segni associati alla dermatite atopica assegnerà all’utente un codice univoco per la prenotazione.
Le visite presso l’IRCCS Istituto Clinico Humanitas di Rozzano si svolgeranno lunedì 7 aprile 2025 dalle 14.00 alle 16.00. Anche per accedere alla visita gratuita di Humanitas è richiesta la compilazione del test di pre-screening, che verificherà l’idoneità al consulto dermatologico. Il test di pre-screening è quindi obbligatorio per prenotare il consulto dermatologico gratuito. Una volta eseguito il test e ricevuto il codice univoco si può procedere con la prenotazione della visita chiamando il call center.
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