Cos’è la meningite virale?
La meningite virale è un tipo di meningite che si verifica quando i virus infettano i tessuti che rivestono il cervello e il midollo spinale, ovvero le meningi e il liquido tra esso contenuto, detto liquido cefalorachidiano. In molti casi la meningite virale è associata anche al coinvolgimento dell’encefalo. Si parla pertanto di meningo-encefalite.
La meningite virale è rara, la Società Italiana di Neurologia riferisce un’incidenza stimata per difetto tra 0,5-17 casi per 100mila abitanti.
Quali sono i sintomi della meningite virale?
I sintomi iniziali della meningite virale possono includere
- febbre
- malessere
- cefalea
- dolori muscolari
- vomito
- perdita di appetito
- rigidità nucale.
Nei casi nei quali si associa un interessamento anche dell’encefalo oltre ai sintomi elencati si può osservare la presenza di convulsioni, alterazioni dello stato di coscienza e deficit neurologici.
Quali sono le cause della meningite (o meningoencefalite) virale?
La meningite virale può essere causata da diversi virus, alcuni tra i più comuni sono:
- Enterovirus: questi virus, che comprendono l’echovirus e il virus coxsackie, sono i patogeni più comuni nelle forme di meningite che si riscontrano nei bambini. Questi virus risiedono normalmente nel tratto digestivo
- Virus Herpes Simplex (HSV): costituisce la più frequente causa di meningoencefalite virale acuta. Si distinguono due virus: l’Herpes simplex di tipo I (causa più frequente) e l’Herpes simplex di tipo II
- Virus Varicella-Zoster: il virus che causa la varicella rimane latente nel corpo dopo l’infezione iniziale e può riattivarsi nel corso della vita manifestandosi come Herpes Zoster (fuoco di Sant’Antonio) e in alcuni casi causando la meningite
- Arbovirus: questi includono il virus del Nilo occidentale (West Nile Virus) e altri virus trasmessi da insetti come zanzare e zecche. Anche virus emergenti come Zika, Chikungunya e Dengue possono in alcuni casi complicarsi anche con la meningite virale
- HIV: il virus dell’immunodeficienza umana può causare meningite soprattutto nelle fasi iniziali dell’infezione ed encefaliti nelle fasi più avanzate della malattia
- SARS-CoV-2: virus causa di COVID-19. Può in alcuni casi provocare meningite
Meningite virale: gli esami per la diagnosi
L’esame principale per diagnosticare una meningite virale è l’analisi del liquido cerebrospinale. Le caratteristiche chimico-fisiche del liquor aiutano a orientare la diagnosi (vengono considerati l’aspetto, la quantità e la tipologia di cellule, la quantità di proteine e glucosio), ma saranno le metodiche di amplificazione genica dei virus (PCR) a confermare la presenza e la tipologia di un determinato virus. Il liquido cerebrospinale (liquor) può essere prelevato tramite una puntura a livello lombare (rachicentesi)
Come trattare la meningite virale?
Il trattamento della meningite virale può variare a seconda dell’agente eziologico sospettato o identificato.
Per l’infezione da virus Herpes simplex o da Varicella-Zoster, viene somministrato l’aciclovir, un farmaco antivirale specifico.
Per l’infezione da HIV, si utilizzano i farmaci antiretrovirali scegliendo dei farmaci con una buona diffusione a livello meningeo ed encefalico.
Per alcuni virus non esistono terapie antivirali dirette efficaci, ma in molti di questi casi si assiste a una guarigione spontanea.
Oltre ai farmaci antivirali, si forniscono anche terapie per alleviare i sintomi come il paracetamolo per controllare la febbre o altri analgesici in caso di cefalea.
Come prevenire la meningite virale?
L’immunizzazione nei confronti di quei virus per i quali è presente un vaccino (es. varicella, morbillo etc.) prevengono non solo la malattia ma anche le complicanze come la meningo-encefalite.
La visita infettivologica serve a diagnosticare, trattare e monitorare le patologie infettive.