COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
+39 02 8224 1

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

Prenotazioni Private
+39 02 8224 8224

Prenota una visita in privato o con assicurazione telefonicamente, oppure direttamente online

Centri

IBD Center
0282248282
Dipartimento di Gastroenterologia
02 8224 8224
Ortho Center
02 8224 8225
Cancer Center
0282246280
Centro Odontoiatrico
0282246868
Cardio Center
02 8224 4330
Centro Obesità
02 8224 6970
Centro Oculistico
02 8224 2555

13 anni di cuore artificiale: Humanitas festeggia insieme al paziente e alla sua famiglia

Una storia che inizia più di dieci anni fa, quando il sig. EM, sessantenne della provincia di Milano, viene colpito da un grave infarto. Le sue condizioni sono critiche e le probabilità di dimetterlo dalla Terapia Intensiva dell’ospedale dove è ricoverato sono molto basse.

Un inizio senza dubbio in salita ma che quest’anno, l’11 agosto, ha raggiunto un traguardo speciale: da ormai 13 anni il paziente vive una normale quotidianità grazie al supporto del VAD, il cuore artificiale impiantato in Humanitas nel 2011 che lo rende ad oggi il paziente, sottoposto a questo intervento, più longevo d’Italia.

Un’occasione speciale che ha riunito l’equipe di Cardiologia, Cardiochirurgia e Cardio-anestesia per festeggiare il sig. EM insieme alla sua famiglia.

“Questo caso rappresenta per tutti noi una grande avventura affrontata con coraggio. È stato un percorso intenso, in cui non sono mancate importanti complicazioni, ma in cui la voglia di non arrendersi mai ha reso ogni giorno una conquista, ed ogni scoperta un traguardo – commenta il dott. Alessandro Barbone –. È grazie a questo forte spirito di innovazione, alla contagiosa forza di volontà del nostro paziente e al lavoro di squadra di tutti i colleghi che oggi siamo contenti di scrivere insieme una nuova pagina”.

“Ho conosciuto il sig. EM ancor prima dell’intervento, quando ci siamo confrontati e preparati a lungo in merito al percorso che lo attendeva. A colpirmi fin da subito il suo sorriso e la sua speciale energia – continua Laura Ardino, case manager Scompenso Cardiaco . In questi anni abbiamo collezionato insieme tanti ricordi, nonostante i momenti difficili, instaurando un rapporto di grande fiducia e stima reciproca. Questo è ciò che ad oggi mi rende più orgogliosa: è un percorso che va oltre i corridoi dell’ospedale, una storia che ci ha unito rendendoci una vera e propria comunità”.

E nel giorno in cui il sig. EM spegne le candeline di un anniversario così importante, ringraziamo tutti i colleghi dell’Unità Operativa di Cardiologia, Cardiochirurgia, Cardio-anestesia e tutti i professionisti coinvolti in questi anni: è tra ricordi, emozioni e sorrisi che tutti i cuori, anche artificiali, oggi battono all’unisono.

I numeri di Humanitas
  • 2.3 milioni visite
  • +56.000 pazienti PS
  • +3.000 dipendenti
  • 45.000 pazienti ricoverati
  • 800 medici
Torna su