Che cos’è la miringoplastica?
La miringoplastica e l’intervento chirurgico mirato alla ricostruzione della membrana timpanica. La miringoplastica è indicata nei casi di perforazione timpanica semplice che non sono guariti spontaneamente e mira a ripristinare le normali funzioni di protezione e di trasmissione dell’orecchio.
L'intervento di miringoplastica non ha praticamente controindicazioni legate all'età del paziente, alla sede o dimensione della perforazione e in mani esperte le probabilità di successo dell'operazione sono vicine al 95%.
Come si esegue l’intervento?
L’intervento può essere eseguito in anestesia locale o generale, a seconda della compliance del paziente, con o senza pernotto in ospedale.
In alcuni casi l'intervento si esegue per via transcanalare (attraverso il condotto acustico esterno e senza incisioni visibili), per via endoaurale (attraverso una piccola incisione nel padiglione auricolare) o per via retroauricolare che consente maggior spazio per le manovre chirurgiche. Nel terzo caso l'incisione viene praticata a livello del solco retroauricolare dove lascerà una cicatrice praticamente invisibile.
Possono essere utilizzati diversi tessuti per la ricostruzione della membrana. I più utilizzati sono la fascia del muscolo temporale, la cartilagine tragale, o grasso autologo.
Cosa succede dopo l’intervento?
Dopo la ricostruzione della membrana timpanica, il condotto uditivo esterno sarà tamponato con materiale spugnoso che sarà lasciato in sede per 20-30 giorni, dopo i quali si procederà a verificare il recupero funzionale della capacità uditiva mediante esame audiometrico.