Il tumore alla bocca è una malattia comune ma spesso trascurata, soprattutto tra le persone di età compresa tra i 50 e i 74 anni. Il tumore può colpire diverse parti della bocca, tra cui la lingua, le gengive, la superficie interna delle guance, il pavimento orale, il palato e la zona posteriore dei denti. Questa patologia si manifesta attraverso lesioni tumorali che spesso vengono sottovalutate e confuse con malattie meno gravi e molto più comuni. A causa della sua gravità, è fondamentale sottoporsi a regolari controlli odontoiatrici per favorire un intervento tempestivo e una diagnosi precoce.
Essere consapevoli dei sintomi è fondamentale per contrastare questa malattia: ne parliamo con il professor Roberto Weinstein, Direttore Scientifico dei Centri Odontoiatrici Humanitas.
Quali sono i sintomi del tumore alla bocca?
Il tumore alla bocca, o tumore del cavo orale, è un tumore maligno che può coinvolgere la mucosa superficiale, la mandibola e i linfonodi nel collo. La forma più comune di tumore orale è il carcinoma, che può colpire il pavimento della bocca, il palato, le guance, la lingua e le labbra.
I sintomi sono facilmente individuabili durante l’igiene orale quotidiana, ma è fondamentale prestare attenzione a ogni variazione anomala che avviene nella bocca.
Tra i principali segnali che possono essere sintomi di un possibile cancro alla bocca, indichiamo:
- lesioni o ulcere che non si rimarginano;
- macchie bianco-rossastre;
- difficoltà nella deglutizione o nella masticazione.
Questi sintomi possono essere comuni a parecchie altre patologie meno gravi, ma non per questo bisogna ignorarli o sottovalutarli.
Nel momento in cui questi disturbi dovessero persistere per più di 15 giorni è necessario rivolgersi al dentista il prima possibile.
Tumore alla bocca, i fattori di rischio
Il tumore alla bocca può colpire chiunque, ma si verifica con maggiore frequenza in individui di età avanzata, in particolare negli uomini sopra i 50 anni.
Inoltre, coloro che abusano di alcol e tabacco presentano un rischio maggiore di sviluppare il tumore. Infatti, il fumo e l’alcol rappresentano i due principali fattori di rischio per la malattia, a causa della presenza di elevate concentrazioni di sostanze cancerogene.
Come avviene la visita di controllo del cavo orale?
La visita avviene in due fasi: nella prima parte il dentista esamina e valuta lo stato di salute generale del cavo orale. Poi, nel caso ci sia un’ulcera sospetta alla bocca, l’odontoiatra esegue una biopsia, ovvero una procedura che consiste nel prelevare un piccolo frammento della lesione, e che andrà poi esaminato dal patologo al microscopio.
Prestare attenzione a qualsiasi variazione dello stato di salute della bocca è il primo passo per prevenire la malattia. Se si notano sintomi, è consigliabile prenotare una visita di controllo.
-
2.3 milioni visite
-
+56.000 pazienti PS
-
+3.000 dipendenti
-
45.000 pazienti ricoverati
-
800 medici