Che cos’è la sindrome di Ramsay Hunt?
Il termine sindrome di Ramsay Hunt è utilizzato per tre diverse condizioni neurologiche descritte da questo eminente neurologo americano di inizio Novecento. In questo caso ci si riferisce alla localizzazione di un’infezione virale a livello dei nervi facciali, con il coinvolgimento dell’udito (Herpes Zoster Oticus). Questa “seconda sindrome di Ramsay Hunt” provoca otalgia e rush cutanei vescicolari molto dolorosi nella zona interessata, a cui può associarsi una paralisi facciale e la riduzione o perdita dell’udito dal lato interessato. Un intervento tempestivo può ridurre i rischi di complicanze, come la perdita dell’udito.
Quali sono le cause della sindrome di Ramsay Hunt?
La sindrome di Ramsay Hunt è causata da una riacutizzazione del virus varicella-zoster presente nell’organismo del paziente anche anni dopo l’infezione. Il virus varicella-zoster provoca, tipicamente in età infantile, la varicella: risolta l’infezione il virus rimane silente nell’organismo del paziente e può riattivarsi decenni dopo provocando l’Herpes Zoster (fuoco di Sant’Antonio), che può interessare i nervi di vari distretti del corpo. Il virus si riattiva in persone con ridotta reattività immunitaria, anche temporanea, invade i nervi e li danneggia lasciando come postumi dolore e ridotta funzionalità. Raramente comporta un’infiammazione dei nervi facciali che può propagarsi fino all’orecchio.
Quali sono i sintomi della sindrome di Ramsay Hunt?
I sintomi principali della sindrome di Ramsay Hunt sono otalgia e rush eritematoso con eventuale sviluppo di pus nell’orecchio interessato nonché la paralisi facciale dal lato dell’infiammazione. Altri sintomi possono essere lo sviluppo di acufeni e vertigini, difficoltà a chiudere l’occhio della parte del viso paralizzata, alterazione o perdita del gusto. Si tratta in sostanza di sintomi dovuti a disfunzione ed infiammazione dei nervi coinvolti dal virus.
Si può prevenire la sindrome di Ramsay Hunt?
La vaccinazione contro il virus varicella-zoster fa oggi parte delle vaccinazioni che si somministrano in età pediatrica. Inoltre, è consigliato che i pazienti che hanno superato i 50 anni accedano al vaccino contro l’Herpes Zoster.
Diagnosi
La diagnosi della sindrome di Ramsay Hunt viene effettuata tramite osservazione clinica e esame molecolare del virus (PCR). Se lo specialista lo ritiene necessario può richiedere anche TAC del capo e/o Risonanza Magnetica con mezzo di contrasto.
Trattamenti
La sindrome di Ramsay Hunt si cura tramite ciclo di farmaci antivirali e corticosteroidi. I primi combattono il virus, i secondi l’infiammazione del nervo. In particolare, se somministrate tempestivamente, le terapie possono prevenire le complicanze a lungo termine della patologia.