Che cos’è la visita senologica?
La visita senologica è un esame completo del seno, del tutto indolore ed eseguito senza l’impiego di strumentazioni, che viene eseguito da un medico senologo. Oltre alle pazienti con malattia senologica già diagnosticata, si può essere inviate dal proprio medico curante al senologo in caso di presenza di noduli, secrezioni dal capezzolo, stati infiammatori e/o dolorosi che interessano una o entrambe le mammelle.
A cosa serve la visita senologica?
L’obiettivo della visita senologica è individuare – o escludere – la presenza di una patologia che interessa il seno. Alla visita senologica vengono anche sottoposte tutte le pazienti con patologie del seno già note per monitorare il decorso delle patologie stesse.
Come si svolge la visita senologica?
Nella prima parte della visita il medico sottoporrà diverse domande alla paziente con l’obiettivo di raccogliere quante più informazioni possibili sulla sua storia clinica e sulle sue abitudini (anamnesi), e quindi su alimentazione, vizio del fumo, consumo di alcol, livello di attività fisica e di sedentarietà, eventuali patologie a carico, eventuale presenza di casi di tumore del seno in famiglia, età del primo ciclo mestruale e/o dell’inizio della menopausa, gravidanze, terapie ormonali eventualmente seguite, assunzione di farmaci. In questa prima fase della visita il medico specialista generalmente prende visione anche degli esami medici eventualmente già svolti dalla paziente.
Nella seconda parte della visita procederà con l’esame clinico propriamente detto, che si basa sull’osservazione e la palpazione accurata di entrambe le mammelle.
In base alle rilevazioni effettuate nel corso della visita lo specialista potrà porre una diagnosi e prescrivere la relativa terapia oppure, a seconda del sospetto diagnostico, potrà richiedere la sottoposizione della paziente ad altri esami per ulteriori approfondimenti, tra cui l’ecografia mammaria, la mammografia e la biopsia.
Sono previste norme di preparazione?
È bene che la paziente porti con sé tutti gli esami eventualmente prescritti dal medico di base e tutta la documentazione eventualmente già posseduta inerente il problema senologico.