Formazione
Università
Università degli Studi di MessinaSpecializzazione
Spiacializzazione in GastroenterologiaUniversità
Università degli Studi di MessinaEsperienze precedenti
Penultimo Ruolo e Descrizione Attività
Nel 1992 è research fellow presso il Centre Chirurgical de l’Alma a Parigi e presso l’Ospedale Molinette a Torino, nel 1993 è specialista in Gastroenterologia presso l’Università di Messina. Nel 1996 è research fellow presso il Centro di Endoscopia Operativa ed Oncologica del Wellesley Hospital. Nel 1998 ottiene una borsa di studio in Chirurgische Endoskopie (Endoscopia Chirurgica) presso Universitätskliniken a Tubigen. Dal 1997 al 2005 è stato professore di Gastroenterologia presso la Scuola di Oncologia, Università di Torino.Nome ospedale / Ente
Humanitas Research HospitalUltimo Ruolo e Descrizione Attività
Professore Ordinario di GastroenterologiaNome ospedale / Ente
Professore Associato presso Humanitas Research HospitalIo in Humanitas
Ulteriori informazioni di interesse
Il Prof. Repici è membro esperto dell’Istituto Nazionale di Salute del Governo Italiano, del Comitato di Pubblicazione dell’Associazione Mondiale di Gastroenterologia, del Consiglio Editoriale di “Digestive and Liver Diseases”, “Frontiers of Oncology” e “Techniques of Coloproctology”. Egli è inoltre associate editor di “Gastrointestinal Endoscopy", official reviewer per la Comunità Europea per i progetti medici supportati dalla Comunità Europea, fondatore del sito web: www.webendoscopy.com ed organizzatore di IMAGE, uno dei più grandi corsi di Endoscopia Europea in Diretta, con la partecipazione di esperti di classe mondiale in gastroenterologia ed endoscopia digestiva.
Aree mediche di interesse
Il Prof. Repici è coordinatore, investigatore principale e co-investigatore in più di 50 studi, inclusi fase II e III per l’approvazione di FDA ed EMA delle nuove molecole ed i nuovi strumenti per l’endoscopia diagnostica ed operativa. L'attività clinica e di ricerca si è rivolta principalmente allo sviluppo di nuove tecniche endoscopiche, in campo sia diagnostico, che terapeutico, con particolare interesse per le nuove metodiche di asportazione endoscopica delle lesioni tumorali precoci e per la palliazione delle neoplasie gastrointestinali avanzate. Importante da menzionare è la sua collaborazione con numerosi progetti nel campo dell’endoscopia con differenti centri italiani ed internazionali.